(25 Luglio 2016)
Alba Adriatica - Approvato il progetto esecutivo per asfaltare le strade
Non mancano le polemiche per il rinvio dei lavori a settembre ma il sindaco spiega le ragioni
ALBA - Approvato il piano esecutivo per il rifacimento del manto stradale , per un importo di 4000.000 euro, nelle principali vie urbane del centro balneare che versa ancora in pessime condizioni, privo inoltre di una visibile segnaletica orizzontale. Un intervento tecnico, molto atteso, fin prima della stagione estiva ma poi rinviato a settembre. Il contrattempo ha dato vita a polemiche e critiche, da parte dell'opposizione consiliare, verso l'amministrazione comunale, accusata di aver fatto slittare i lavori, a dopo l'estate, con la località affollata di vacanzieri. In merito a questa ennesima e rovente diatriba estiva, ieri, è direttamente intervenuta il sindaco Tonia Piccioni che ha risposto alle contestazioni, spiegando i motivi del prolungamento dei tempi per  opere già previste con una delibera di Giunta, dello scorso novembre. "Il ritardo -ha osservato il primo cittadino albense- è stato causato da situazioni e problematiche legate al Bilancio che hanno coinvolto tutti i Comuni, compreso il nostro. Per poter effettuare i lavori di asfaltatura prima della stagione turistica -ha proseguito- bisognava approvare il Bilancio agli inizi di maggio, mentre è stato possibile solo a giugno". Un mese oltre lil previsto che ha pregiudicato l'apertura del cantiere. "A quel punto, -si è difesa la Piccioni- visto i tempi a disposizione, il rifacimento delle strade più importanti della cittadina avrebbe causato un guaio peggiore". Infatti, ruspe, camion ed operai, sarebbero rimasti in azione più di un mese, provocando forti disagi alla circolazione delle auto ma anche agli stessi villeggianti, non certo contenti di trovarsi al mare, con invadenti e rumorosi lavori in corso. La Piccioni, nel contempo, ha respinto l'attacco della minoranza, definendolo strumentale, in quanto tutti i consiglieri comunali sono a conoscenza della vicenda del Bilancio. "I fondi -conclude il sindaco- che resteranno in cassa dal ribasso d'asta saranno reimpiegati nello stesso ambito, per sistemare altre strade, meno importanti". Tuttavia, le lamentele dei turisti non riguardano molto le vie dissestate, accertato il loro sporadico uso dell'auto, bensì la scolorita segnaletica orizzontale, ad iniziare dalle importanti strisce pedonali sul lungomare.
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