Alba Adriatica - L'assessore Viviani rinuncia all'indennità di assessore

Tale volontà appare legata al forte conflitto politico con il sindaco e i suoi colleghi di Giunta

ALBA – L'assessore ai Lavori pubblici, Ambiente e Viabilità, Gabriele Viviani (nella foto), l'altro ieri, ha protocollato una lettera, in cui si annuncia la decisione a voler rinunciare al compenso previsto per l'incarico amministrativo ricoperto. La notizia, ieri, è emersa nell'ambiente politico cittadino, provocando vivaci discussioni, vista l'imminente scadenza elettorale che adesso pare debba svolgersi nei primi giorni del prossimo mese di aprile. Tuttavia, il lodevole intento dell'assessore del Pd (da mesi in rotta con il sindaco Giovannelli e tutti i suoi colleghi di Giunta), è stato interpretato in altra maniera, con scopi rivolti proprio alle vicine elezioni comunali. Infatti, la campagna elettorale è già in corso e nei prossimi mesi potrebbe riservare scenari inconsueti, quali una lista civica composta da personaggi del centrodestra e della sinistra radicale ma non espulsi dai partiti di appartenenza, come avvenuto al tempo della lista civica de La Piazza. I contatti tra i rappresentanti ufficiali dei partiti di minoranza (per formare una grande coalizione e battere quel che resta della maggioranza: Pd e Udc), ci sono già stati e Viviani potrebbe sostenere l'iniziativa, per "vendicare" il suo isolamento politico da parte del sindaco e degli altri assessori. La rinuncia all'indennità di servizio appare una provocazione, per mettere ancor più in difficoltà ed imbarazzo l'inconcludente esecutivo comunale.