Alba - Consiglio comunale sulla sicurezza, senza alcun spettatore

Approvata mozione con richiesta di potenziare le Forze dell'ordine. Critiche da D'Ambrosio e Pilò

ALBA - Si è svolto, ieri sera, l'atteso consiglio comunale convocato, soprattutto, per l'efferato omicidio avvenuto 14 giorni, in pieno giorno, in viale Della Vittoria. Una mortale sparatoria, con tanto sangue intorno, che ha sconvolto le coscienze dei cittadini albensi. In un'aula consiliare, senza alcun spettatore, l'assise comunale ha votato all'unanimità il punto sulla sicurezza, ribadendo la richiesta di aumentare l'organico delle forze dell'ordine sul territorio, attraverso il potenziamento della locale Compagnia dei carabinieri e con l'istituzione di un posto fisso di polizia sulla costa, tra Giulianova e Martinsicuro. Il clima bipartisan, tuttavia, non ha impedito ai consiglieri di minoranza Marco Pilò e Francesco D'Ambrosio, di presentare una mozione con critiche considerazioni. “Riteniamo -si legge nel documento- che l’Ente debba adoperarsi per favorire un maggiore controllo del territorio da parte della locale polizia municipale, mediante l’inserimento nel Corpo di agenti di pubblica sicurezza, se necessario dotati di armamenti”. Pilò e D'Ambrosio chiedono anche “d’intensificare i controlli, in sinergia con l'Agenzia delle entrate, sugli immobili ad uso residenziale, non adibiti a prima abitazione (quasi 14.000 ndr), nonché di dare esecuzione al progetto di video sorveglianza”. “Siamo convinti -evidenziano nella mozione- che il problema in esame presupponga una pluralità di fattori scatenanti che vanno ricercati nell’evoluzione del tessuto sociale, nel suo assetto urbanistico e nell’inerzia, nel corso degli anni, manifestata da parte di tutta la classe dirigente”.