(15 Luglio 2024)
Salvato dal defribillatore e da due infermieri in vacanza ad Alba
Un turista romano di 74 anni si č accasciato sotto l'ombrellone
ALBA - Momenti di paura e concitazione in spiaggia, quando un turista romano: Marcello S. di 74 anni, si è improvvisamente sentito male, cadendo privo di sensi sotto l'ombrellone, al cospetto della propria consorte. Il primo ad avvertire le urla di aiuto lanciate dalla donna e da altri vicini d'ombreggio, è stato il bagnino della concessione balneare "Al Faro", Fabio Rastelli che ha compreso l'immediata gravità del caso, mettendo in allarme i soccorsi. Sul luogo, per fortuna, c'erano anche due infermieri in vacanza che sono subito intervenuti, prendendo in mano la situazione nei primi istanti, quando appariva veramente disperata, visto che l'uomo steso sulla sabbia era completamente immobile, privo di coscienza. Un ex infermiere dell'ospedale di Terni che ha lavorato in rianimazione e con gli attrezzi del caso in borsa: cannula e mascherina, ha iniziato con la pratica del massaggio cardiaco ma a salvare la vita al turista romano è stato, soprattutto, l'utilizzo del defibrillatore. L'attrezzo, per pura casualità, nonché buona sorte, si trovava proprio all'interno dello stabilimento balneare nell'ufficio del gestore, Sandro Zivelli, che l'ha subito dato a un addetto al salvataggio della cooperativa dei bagnini "Costa sicura" che controlla l'intero litorale albense e non solo. E' bastata una scarica, per far riprendere il respiro all'uomo che, con molta probabilità, ha avuto un arresto cardiaco come già accaduto una volta in passato. Al primo segnale di vita si è scatenato il fragoroso applauso della folla dei bagnati presente in spiaggia. Le ambulanze del 118 sono giunte in modo rapido, a pochi minuti dalla chiamata, forse 6 o 7, ma gli interventi effettuati in quel breve lasso di tempo e il defribillatore, hanno permesso di rianimare il bagnante romano. I sanitari del 118 hanno raggiunto l'ombrellone dove giaceva il turista laziale, proseguendo per circa mezzora l'intervento medico, prima di trasportarlo in ospedale. Gran parte dei villeggianti ha manifestato gioia per l'esito positivo, rimarcando il pregevole comportamento del bagnino del lido "Al Faro" e dei suoi colleghi della cooperativa "Costa sicura", dell'esperto infermiere ternanoGiancarlo R. e dell'immediato arrivo delle ambulanze. "Questo caso -ha detto l'infermiere Giancarlo R.- dimostra l'importanza di avere tutti il defibrillatore, a portata di mano". Restano però da chiarire alcuni aspetti controversi, dato che diverse persone in spiaggia hanno riferito che il turista romano (in vacanza ad Alba da diversi lustri, peraltro è anche originario della zona), prima dell'arresto cardiaco avrebbe avuto un acceso diverbio con un altro bagnate sulla battigia. La vicenda sembrava finita lì ma dopo essere tornato sottoil suo ombrellone, forse per il forte stato di agitazione, l'uomo invece si è accasciato al suolo.
(15 Luglio 2024)
Lo sport come traino per il turismo in bassa stagione
Oltre 30 mila presenze nei weekend di primavera
ALBA - Lo sport si conferma un importante volano del settore turistico, specie in bassa stagione. Infatti, gli eventi sportivi che hanno caratterizzato la scorsa primavera, fino a pochi giorni fa, hanno richiamato tanta gente, facendo arrivare nella località balneare abruzzese oltre 30mila persone, tra atleti, familiari, dirigenti delle associazioni sportive ed amici al seguito. Tra le manifestazioni più rilevanti si evidenzia "Sport senza confini" che ha dato il via alla stagione turistica nella scorsa Pasqua, portando nella cittadina balneare più di 5.000 partecipanti al torneo di calcio giovanile, giunti da varie regioni italiane. "Bisogna -dice Rivo Ciabattoni, presidente di Assohotel-Confesercenti Abruzzo e degli oltre 60 albergatori aderenti al consorzio turistico Costa dei Parchi- potenziare questo segmento di mercato che ci ha permesso di ospitare ben 30.000 persone complessive durante i fine settimana, da Pasqua a fine giugno. Un settore, quello del turismo sportivo, che ha permesso di anticipare l'apertura a più di 30 strutture ricettive in periodo di bassa stagione, ad iniziare da Alba per poi coinvolgere altri hotel della costa vibratiana e non solo". Il ricco programma degli appuntamenti sportivi èstato chiuso con gli eventi agonistici di richiamo nazionale ed internazionale, organizzati dall’Asd "Beach Sport" di Alba Adriatica, il mese scorso. Da sottolineare il torneo interregionale giovanile di "beach rugby" organizzato in collaborazione con il comitato regionale della Federazione italiana rugby, vinto da "Rugby Experience Aquila", su 8 squadre arrivate dal centro Italia. La sfida agonistica in spiaggia si è svolta nella "beach" arena, adiacente il lido Al Faro, con la partecipazione di 400 persone tra giovani atleti, accompagnatori e genitori che hanno soggiornato negli alberghi aperti per l'occasione. Un particolare successo per il "King & Queen" serie A di "beach volley" che ha festeggiato la XXª edizione del torneo: la prima si svolse proprio ad Alba, nel 2004. La partecipazione di campioni internazionali della pallavolo come Ivan Zaytsev e Daiana Kosareva che poi hanno vinto il torneo, ha fatto registrare tribune gremite di gente arrivata da Brescia, Milano, Torino, Bologna, Firenze e persino da Londra. "Occorre -conclude Ciabattoni- investire in una vera cittadina dello sport".
(15 Luglio 2024)
Trovato un tarturo nero da record nelle campagne di Tortoreto
"Una sorpresa", per Angelo Teseo che l'ha individuato grazie al fiuto del suo cane
TORTORETO - Un tartufo nero estivo (scorzone), da record nazionale, dall'eccezionale peso di un chilo e 153 grammi. E' quello scovato, l'altro ieri, dall'infallibile fiuto del cane "Buca" (un Lagotto femmina romagnolo), nelle campagne di Tortoreto. "E' stata -racconta Angelo Teseo (nella foto), 43 anni, gestore dell'azienda vivaistica MicoVivai- una sorpresa emozionante, perché pur adottando buone tecniche colturali, in un terreno adatto e vocato come quello di Tortoreto, tali pezzature lasciano sempre sbalorditi. Il più grande che avevo trovato, in precedenza, si aggirava intorno ai 500 grammi ma mai nulla del genere, un vero incanto della natura". Teseo ha iniziato la sua avventura come cavatore di tartufi per poi passare alla coltura del prelibato fungo che assomiglia ad un tubero. "Ben presto -afferma- mi sono reso conto di quanto fosse riduttivo cercare quel tartufo in poche e distanti aree, quando è possibile individuare zone specifiche con condizioni idonee, sia per la pianta simbionte che per la stessa specie di tartufo". Infatti, nel 2011, Angelo cambia metodo e comincia a produrre, in modo autonomo, piantine da seme e dopo alcuni anni di prove, nel 2014, sorge l'azienda "MicoVivai", specializzata in piante da tartufo di qualità, certificando l'avvenuta micorizzazione e il DNA del tartufo inoculato, attraverso la convenzione con l'Università di Perugia, ente certificatore. Il pregiato prodotto trovato dal coltivatore tortoretano è proprio da guinnes dei primati, in quanto l'anno precedente, in Umbria, era stato portato alla luce un pezzo simile ma da 1 chilo e 79 grammi. "Sono stato già contattato -rivela Teseo- da diversi commercianti che vorrebbero acquistarlo ma ho un'idea migliore: il ricavato voglio donarlo in beneficenza alla fondazione Airc, per la ricerca contro il cancro. Ho contattato Giuliano Martinelli titolare di una delle più importanti aziende italiane, a Pietralunga, per tentare di metterlo all'asta ma se non sarà possibile si potrebbe organizzare una cena solidale per donare il ricavato".
(30 Aprile 2024)
Bandiera Lilla al Comune di Tortoreto
Un vessillo che indica rispetto verso i disabili
TORTORETO - La rinomata località balneare abruzzese che vanta ben 27 Bandiere Blu, di cui 24 consecutive, si distingue anche nell'accoglienza dei vacanzieri disabili. Un settore che, a livello europeo, conta circa 30 milioni di potenziali turisti. Infatti, l'altro ieri, all'Exposanità di Bologna, il Comune di Tortoreto ha conseguito, per il secondo anno successivo, la Bandiera Lilla. Un ambito vessillo di qualità, di manifesta sensibilità verso le famiglie e le persone diversamente abili, che indica e garantisce di essere arrivati in una città attrezzata ad accogliere soggetti con particolari problematiche legate alla mobilità ed all'accessibilità dei servizi. Alla cerimonia di consegna erano presenti il sindaco Domenico Piccioni e l'assessore al Turismo, Giorgio Ripani (nella foto). "La Bandiera Lilla -dice con soddisfazione Ripani per il riconoscimento ottenuto- è il risultato di un percorso iniziato, due anni fa, al fine di rendere accessibile il mare, a tutti. Abbiamo installato cartelli info-turistici con QR code in braille e audio guide, scooter elettrici per disabili, panchine inclusive, abbattimento delle barriere architettoniche ed attività di formazione rivolte ad ospitare nel miglior modo possibile i villeggianti disabili. Nel frattempo, non manca una novità per l'estate. Sono in via di conclusione i lavori di realizzazione del nuovo punto di informazioni turistiche (Iat), sul lato Est del lungomare Sirena, prima della rotatoria antistante via Trieste. Si tratta di una casetta in legno di 35 mq., ecosostenibile, inoltre, ben più spaziosa e visibile del punto precedente. "Il nuovo Iat -annuncia l'assessore al Turismo- verrà aperto a metà di maggio, in linea con i tradizionali tempi di attivazione del servizio".
(30 Aprile 2024)
Barriera rigida all'ultimo atto prima della gara d'appalto
C'č molta attesa per l'inizio dei lavori, almeno a conclusione dell'estate
ALBA/MARTINSICURO - Ultimi passi per arrivare alla gara d'appalto, per affidare i lavori di realizzazione della scogliera rigida, attesa da oltre 20 anni. Adesso si è giunti al progetto esecutivo ma resta ancora un atto che prevede, già la prossima settimana, un incontro con le amministrazioni comunali di Alba e Martinsicuro, con i portatori di interesse, per illustrare il disegno della scogliera, nonché i lavori previsti alla foce del torrente Vibrata. In seguito alle insistenti richieste di intervento immediato sulle spiagge erose, da parte degli operatori turistici truentini ed albensi, la Regione Abruzzo (servizio Opere marittime), ha accelerato la pratica per poter aprire il cantiere dei lavori nel più breve tempo possibile, almeno a conclusione della prossima estate. I lavori finanziati dalla Regione, con fondi della protezione civile, per circa 7 milioni di euro, serviranno a proteggere dall'incessante e preoccupante fenomeno erosivo il tratto di costa che va da Villa Rosa sud ad Alba nord, fino allo chalet marino "Coco Loco". Inoltre, c'è già lo stanziamento per concludere l'opera, fino alla foce del fiume Salinello, a Tortoreto. Intanto, sempre in tema di lotta all'erosione, entro il mese prossimo, verrà effettuato il ripascimento nell'arenile nord di Alba, utile a dare un pò di spazio alle concessioni balneari del luogo, ridotte ad appena due file di ombrelloni. L’amministrazione comunale albense potrà effettuare il riporto di sabbia, grazie al sostegno regionale di 150 mila euro. Infine all'esame, con la Regione, anche la barriera d'emergenza in massi che, con molta probabilità, resterà dov'è anche questa estate.
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