(17 Giugno 2025)
Auto impazzita piomba sulla spiaggia. Quattro feriti non gravi
L'auto ha attraversato il lungomare e l'intero chalet "Alba Beach"
ALBA - Un episodio clamoroso mai accaduto prima, che ha scioccato cittadini e bagnanti presenti alla scena dell'auto che, a tutta velocità, ha attraversato le pist  e ciclabili e pedonali del lungomare, per poi entrare dritto nello stabilimento balneare "Alba Beach" e finire la sua corsa in spiaggia, sopra gli ombrelloni. "Per fortuna -dice incredulo e spaventato di quanto accaduto il gestore del lido balneare, Andrea Di Pentima- è accaduto in un giorno feriale di giugno, quando non ci sono molti turisti. Ho ancora i brividi, perché in quel piazzale esterno alla struttura solo domenica scorsa, era pieno di decine di villeggianti. Poteva essere un strage". In effetti, il rischio di registrare conseguenze ben più gravi è stato veramente grande. L'auto è passata nell'area davanti al bar, a circa 50 Kmh. (non ci sono segni di frenata), distruggendo ombrelloni, tavoli e sedie, fino allo schianto sui pesanti blocchi di cemento, per poi piombare sulle ultime file di ombreggi. "Non avevo -dice il sindaco di Alba Antonietta Casciotti- mai visto un caso del genere. Sono sconcertata per la vicenda accaduta che poteva provocare anche morti e feriti ben più gravi. Ora vorrei capire come sia stato possibile". Scampato pericolo anche per i passanti sulla passeggiata ed i ciclisti della ciclabile che in, quel momento, non si sono trovati sulla traiettoria dell'auto. L'anziano automobilista avrebbe dovuto svoltare all'incrocio tra via via Firenze ed il lungomare ma invece è andato dritto verso la spiaggia.
(14 Giugno 2025)
Torna la vacanza in albergo, meglio se a pensione completa
L'aumento dei costi esterni riporta in auge la storica formula di soggiorno
ALBA - La persistente crisi economica muta la scelta delle vacanze estive che vede il ritorno del soggiorno in hotel, meglio se a pensione completa, adesso ritenuto il più conveniente per le tasche dei villeggianti. E', questo, l'aspetto più singolare che emerge dall'andamento delle prenotazioni per l'imminente arrivo estate. Un ritorno inatteso, appena qualche anno fa impensabile, visto che molti gestori erano propensi a smante  llare il servizio pasti. Al momento, invece, a mostrare numeri in ribasso sembra essere il settore extra alberghiero, in particolare quello degli appartamenti. "Siamo nella norma dello passata stagione estiva. -dice il presidente del consorzio Costa dei Parchi, nonchè presidente di Assohotel Abruzzo, Rivo Ciabattoni- In questo periodo, soprattutto, c'è richiesta di informazioni ma per quanto concerne l'effettiva prenotazione bisognerà attendere ancora. Qualche anno fa, -sottolinea Ciabattoni- la gran parte delle prenotazioni veniva registrata ben prima dell'estate, mentre ora telefonano per una camera anche alcuni giorni prima della loro partenza. Le tariffe -conclude- restano invariate rispetto allo scorso anno anche se abbiamo avuto un costante aumento delle spese generali". Per agosto, comunque, si prospetta il tutto pieno, specie nei migliori alberghi della costa che offrono una vasta gamma di servizi rivolti al turismo familiare, compresi ambienti attrezzati ed alimenti per neonati e bambini. "Anch'io, -dice Mauro Magnani dell'hotel Doge- alcuni anni fa, ho pensato di liberarmi delle cucine ma il nostro turismo è composto da nuclei familiari che desiderano usufruire della pensione completa". Quest'ultima ed antica formula di soggiorno, specie per chi ha figli al seguito, sta tornando in sempre più in auge, spinta dai maggiori costi esterni per pranzare e cenare, affittare l'ombrellone e quant'altro occorra, ad iniziare dagli spazi per il tempo libero. Forte incertezza, invece, per il mese di luglio che già l'anno scorso non brillò per afflusso di turisti. "Abbiamo avuto -aggiunge Andrea Montecchia (hotel Sporting), vice presidente del consorzio Costa dei Parchi che conta circa 60 associati - un buon momento di bassa stagione, grazie agli eventi sportivi di ogni fine settimana organizzati tra Pasqua e metà giugno. Spero in una ripresa per il mese prossimo ma credo che la stagione estiva 2025 avrà un andamento molto simile a quella trascorsa".
(14 Giugno 2025)
Finito il primo lotto dei lavori per costruire le scogliere antierosione
Cambia in meglio lo scenario nell'arenile Nord di Alba ora protetto dalla barriera in massi
ALBA - Concluso il primo lotto dei lavori per costruire la scogliera in massi, che va dalla foce del torrente Vibrata, fino all'altezza dello stabilimento balneare "La Primula". La grande opera marittima per contrastare l'erosione della costa albense (iniziata a fine febbraio con il posizionamento della prima delle sette barriere previste), è stata completata nei tempi indicati dal progetto, creando un nuovo scenario sulla spiag  gia Nord di Alba. Sì, perché sta già producendo i suoi effetti positivi con la formazione di nuove secche a ridosso della battigia e, soprattutto, con la fine del forte moto ondoso sulla riva che, in diverse occasioni, aveva distrutto il fronte delle strutture balneari, arrivando ad allagare anche la passeggiata del lungomare. Finito anche l'atteso ripascimento di sabbia, con 5.000 metri cubi da spalmare per circa 700 metri, verso Sud. L'intervento, finanziato dalla regione Abruzzo, ha riacceso l'entusiasmo e le speranze dei numerosi operatori turistici presenti nella zona Nord di Alba. Da domani, inoltre, potranno tornare a posizionare gli ombreggi con maggiore spazio sul loro fronte, senza temere di doverli rimuovere, a causa di eventuali mareggiate. "Siamo molto soddisfatti del lavoro effettuato. -dice
Katia Sorgi gestrice del lido marino Galliano, più volte soggetto a devastazione- E' incredibile come in poco tempo siano tornate le secche, rendendo più facile fare il bagno, specie a bambini ed anziani. Un fattore -sottolinea- importante che farà cessare le lamentele dei villeggianti". "Grazie a queste opere -aggiunge Massimo Zarroli dello chalet Walkiki- l'anno prossimo rimuoverò anche i massi posti a protezione dello stabilimento, permettendo così ai turisti di trovarsi direttamente sull'arenile e non sul cemento". I vantaggi della scogliera si estendono anche al colore dell'acqua marina che adesso appare più azzurra, a differenza del torbido verde scuro delle precedenti estati. La rinascita della spiaggia nel tratto Nord di Alba riaccende anche la voglia di investire denaro per rinnovare le vetuste attrezzature, ad iniziare dall'acquisto di nuovi ombrelloni e sdraio. Un contesto più bello che stupirà i tanti bagnanti in arrivo ad Alba che, da questa estate, non dovranno più dirigersi in altre concessioni.
(14 Giugno 2025)
Progetto per realizzare una nuova e pił bella piazza del Popolo
Presentato dal sindaco Antonietta Casciotti, sarą concretizzato entro il 2027
ALBA - La cittadina costiera abruzzese è diventata un cantiere a cielo aperto, grazie ai lavori in corso per realizzare il nuovo lungomare Marconi, la scogliera rigida antierosione e la grande condotta di acque piovane, in via Mazzini. A queste opere pubbliche importanti, il Comune ora ha aggiunto anche il progetto per riqualificare piazza del Popolo, atteso fin dalla sua nascita, circa mezzo secolo fa. “U  n passo -dice la sindaca Antonietta Casciotti- fondamentale per il rinnovamento della nostra città. Piazza del Popolo diventerà uno spazio più accogliente, inclusivo e sostenibile, favorendo la socialità, il commercio locale e il benessere dei cittadini”. Un grande spazio pubblico di circa 10mila mq. utilizzato finora a solo parcheggio di auto e pullman che, a dispetto del nome, non ha mai potuto accogliere gente. Lunghi anni di critiche e di commenti negativi, ad iniziare da quello del noto "showman" Rosario Fiorello che in diretta, in uno storico programma televisivo (Karaoke, su Italia Uno), nel 1993, la definì come una delle piazze più brutte che avesse mai visto in Italia. In effetti, quell'ampio spazio cementato e trasandato, in pieno centro urbano, non ha mai attratto i cittadini albensi ancor più i turisti, a causa della mancanza di estetica, decoro ambientale e, soprattutto, per l’impossibilità di poterla frequentare, senza il rischio di essere investiti dalle auto. L’amministrazione comunale ha già approvato il progetto di fattibilità, sia a livello tecnico che economico, nell'ambito degli interventi riservati alla rigenerazione urbana, sostenuti con i fondi del Pnrr. Il significativo mutamento della situazione che renderà la località balneare più bella e moderna, sarà illustrato alla cittadinanza, domani sera, nella sala comunale delle Conferenze, in via Bafile, alla presenza del tecnico progettista: l’architetto Leo Medori. Spariranno le auto, ci sarà più verde ed una nuova pavimentazione coprirà ben 6mila mq. della piazza. Il Comune di Alba, inoltre, assicurerà anche un ulteriore contributo economico, superiore al 40% della spesa totale prevista, per realizzare l’intervento di riqualificazione. “La nuova piazza -sottolinea la Casciotti- consentirà di dotare la città di un’area capace di accogliere la vita sociale, superando il vuoto dell’attuale parcheggio”.
(14 Giugno 2025)
Artista e collezionista di biciclette in mostra. Bucci alla Nova Eroica Gran Sasso
Biciclette rare e di una bellezza unica, fabbricate dal 1920 da Narsete Zanconi, di Macerata
 ALBA - L'artista abruzzese Giancarlo Bucci, 77 anni, (disegnatore, decoratore, collezionista d'arte, nonchè autore di vari libri), torna sulla scena con una speciale mostra dedicata ad uno storico fabbricante di biciclette: Narsete Zanconi, di Macerata, nato nel 1883 e scomparso nel 1952. L'occasione giusta per esporre al pubblico le biciclette costruite da Zanconi, ad iniziare dal 1920, è stata la quarta edizione di "Nova Eroica Gran Sasso" che si è svolta a Castel del Monte, in provincia dell'Aquila. Circa 500 i partecipanti alla manifestazione organizzata dall'albergatore albense Marco Capoferri, giunti da tutta Europa, dall'America e dall'Australia, hanno pedalato sulle strade bianche, da Castel del Monte fino a Campo Imperatore. "Ho recuperato -dice Bucci- e restaurato 350 biciclette storiche, di tutte le marche. Tra queste ci sono quelle fabbricate da Narsete Zanconi che ritengo il più bravo e geniale costruttore italiano, soprattutto, per l'alta qualità dei materiali utilizzati. Questo piccolo artigiano merita di essere conosciuto e ricordato, sia per la sua drammatica vicenda umana (la sua ditta fallì con l'avvento del mercato industriale ndr), che per l'insuperabile maestria. Sono -sottolinea Bucci- biciclette rare da trovarsi, vista la scarsa produzione". Infatti, in Italia ci sono altri 2 collezionisti di questi particolari due ruote a pedali: uno ne ha 5 ed un altro 3, mentre Bucci ne possiede ben 42. "Sono -aggiunge l'artista- di una bellezza unica e si distinguono, oltre che per estetica, anche per i numerosi dettagli di realizzazione, dai campanelli, ai manubri fino agli stemmi che contrassegnavano ogni pezzo ed accessorio dell sue biciclette". Per l'originale mostra è arrivata la nipote di Narsete: Anna Zanconi, mentre a memoria dell'eccellente fabbricante maceratese, Bucci sta scrivendo anche un libro, corredato dai suoi disegni e da foto in bianco e nero. L'artista di Alba non è nuovo a simili iniziative. Sempre nell'ambito della manifestazione internazionale "Eroica" (ideata dal medico toscano Giancarlo Brocci), l'anno scorso una delle sue biciclette più apprezzate e richieste: quella appartenuta al mitico "Che" Guevara (trovata in Argentina, durante un viaggio a Rosario nel 1990), fu spedita ed esposta a l'Avana, per "Eroica Cuba. "Anno scorso -conclude Bucci- sono stato invitato a Cuba ma non sono potuto andare. Per la prossima edizione, a novembre prossimo, se tutto andrà bene, ci sarò".
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