(16 Luglio 2011)
Val Vibrata - Ingorghi e code nel tratto finale della SP 259
Un pessimo biglietto da visita per i turisti.
VAL VIBRATA - Arrivano le prime proteste per il perdurare (ormai da un decennio) dei forti disagi nella circolazione stradale, nel tratto di SP 259 che va dello svincolo autostradale, all'incrocio con la rotatoria sulla SS 16. Ingorghi e code quotidiane che mettono a dura prova i nervi degli automobilisti, costretti a percorrere uno stretto budello d'asfalto di circa 700 metri in 20 minuti, senza alcuna possibilità di manovra, che impedirebbe anche il passaggio o l'arrivo di eventuali mezzi di soccorsi. L'arretrata situazione, in una zona molto affollata di turisti, inoltre, è aggravata dall'immancabile puzzo di liquame che arriva dall'adiacente depuratore consortile di Alba e Villa Rosa e dall'estrema bruttura della rotatoria antistante il casello autostradale, in territorio di Colonnella, a volte arida e sporca, in altre occasioni invasa dalle erbacce. I più arrabbiati, comunque, sono i residenti delle abitazioni poste lungo la strada che non possono neanche uscire dalle loro case. Il problema è stato affrontato dalla precedente amministrazione provinciale e da quella attuale ma, finora, non si è visto nulla.