Affidato l'incarico, ad un professionista di Ancona, per redigere l'atteso progetto
ALBA - Parte il progetto di video sorveglianza, da diversi anni negli intenti dell'amministrazione comunale di centrosinistra, guidata dal sindaco
Franchino Giovannelli (Pd). L'esecutivo comunale, infatti, nei giorni scorsi, tramite un apposito bando studiato dal tecnico responsabile dell'ufficio Urbanistica (
Romeo Di Stanislao), ha scelto di incaricare un professionista del settore: l'ingegnere
Mauro Copparon
i, di Ancona, al fine di redarre un piano di controllo mediante l'utilizzo di telecamere. Stando alle norme del concorso, a partire della firma del contratto con il Comune, il professionista marchigiano avrà a disposizione 120 giorni di tempo, per riconsegnare il progetto. In buona sostanza, Copparoni dovrà valutare gli aspetti tecnici inerenti l'installazione di ben 12 videocamere che andranno sorvegliare i luoghi ritenuti più esposti all'azione di vandali e ladri che, specie nel periodo invernale, si scatenano contro scuole, sedi municipali, parchi giochi ed infrastrutture balneari, in particolare stabilimenti balneari. I punti da inquadrare sono già stati individuati, per un totale di 12 siti che comprendono la stazione ferroviaria, la Bambinopoli, gli uffici municipali in piazza IV Novembre e in via Bafile, il Palazzetto dello sport ed il campo di calcio, in via degli Oleandri, gli edifici scolastici, in via Duca D'Aosta, la pineta sul lungomare, il cimitero, in via Certosa ed il bocciodromo comunale, in via Merano. Tra i più gratificati per l'attivazione del progetto sicurezza c'è il consigliere comunale
Cesare Di Felice (nella foto) che ha spinto verso tale direzione. "Sono molto soddisfatto -ha commentato- di questo primo traguardo parziale".