Alba - Il mare albense torna ad essere balneabile ma l'ira non cessa
Le nuove analisi dell'Arta confermano il rientro dei valori nella norma

ALBA - I tratti di acque marine interdetti al bagno, appena 3 giorni fa, sono tornati balneabili. La buona notizia è arrivata, questa mattina, in Municipio, dopo i nuovi risultati delle recenti analisi effettuate dai tecnici dell'Arta. Grande soddisfazione per il neo sindaco
Tonia Piccioni che, nei suoi primi 100 giorni a Palazzo di città, ha avuto un gran da fare con problemi di inquinamento ambientale. "Sono in attesa della comunicazione ufficiale -ha osservato- ma ho già appreso che i valori degli ultimi esami sono rientrati nella norma, per cui ho anche disposto la rimozione dei cartelli che vietano di fare il bagno". La situazione delle frequenti ed incombenti ordinanze di divieto di balneazione, comunque, sembra anche aver preso una strada molto diversa dagli anni precedenti e adesso ogni volta che si registra un negativo episodio ambientale, si passa subito ad inoltrare esposti all'autorità giudiziaria, senza lasciar correre, per poi dimenticare tutto, fino alla stagione estiva successiva. In quest'ultima vicenda, inoltre, l'ira degli operatori turistici che hanno speso circa 20.000 euro (da sommare ad altri 21.500 euro elargiti tra Provincia, Unione dei Comuni e Comuni di Alba e Martinsicuro), per il trattamento con enzimi naturali alla foce del torrente Vibrata ed anche in mare davanti alle concessioni balneari, si è trasformata in denuncia alla Procura della Repubblica.