Alba Adriatica - Il Comune acquisisce 6 aree demaniali, senza oneri per l'ente

Con l'approvazione in consiglio comunale si chiude un lungo iter burocratico

ALBA - L’ultima seduta dell'assise comunale, svoltasi ieri, ha visto la conclusione dell’iter burocratico inerente l’acquisizione, da parte del Comune, di sei aree demaniali. L’approvazione in Consiglio, infatti, è giunta a termine di una lunga trattativa con l’Agenzia del Demanio, mirata ad ottenere, a titolo non oneroso, la proprietà di alcuni ed importanti luoghi demaniali che, d’ora in avanti, potranno cambiare volto e permettere anche ad alcuni stabilimenti balneari di poter allargare la propria concessione. “Le aree -spiega il sindaco Tonia Piccioni- sono due pertinenze idrauliche della sponda destra del torrente Vibrata e, soprattutto, quattro tratti di arenile marino. Grazie a queste acuisizioni, -evidenzia Piccioni- vagliate tutte le relative problematiche, sarà possibile autorizzare alcuni lidi balneari, confinanti con le stesse aree, ad ampliare la concessione di propria pertinenza”. Tali interventi, comunque, dovranno sempre rispettare le leggi in materia e non dovranno essere considerati penalizzanti per gli stabilimenti non interessati. “Giova precisare -chiarisce il sindaco- che il Comune non consentirà alcuna forma di abuso o di forzatura, visto che, trascorsi tre anni, qualora all’Agenzia del Demanio non risulti un adeguato utilizzo dei beni trasferiti, è previsto che gli stessi rientrino nella proprietà dello Stato. L’obiettivo principale -conclude il sindaco- è lo sviluppo turistico della nostra località balneare”.