Alba Adriatica - Il sindaco Piccioni prospetta un "restyling" della rotonda Nilo
L'idea di riportare in auge il luogo simbolo della cittadina turistica non dispiace ai negozianti

ALBA - Dopo un decennio di proteste e di richieste protocollate in Comune, i numerosi commercianti che operano nella zona Nord del lungomare Marconi, aderenti al comitato Rotonda Nilo, potrebbero vedere soddisfatte le loro istanze, proprio ad iniziare dal recupero estetico della storica vasca zampillante. Infatti, a Palazzo di città, emerge l'intento di effettuare un intervento di "restyling", in uno dei luoghi che più hanno rappresentato l'immagine turistica del centro balneare (ancora oggi su tutti i depliants e cartoline), prima del declino dovuto all'erosione marina ed alla chiusura di alcuni grandi alberghi, antistanti. La rotonda Nilo è stata realizzata nel 1960 e l'idea di riqualificare il sito adesso è stata prospettata dallo stesso sindaco,
Tonia Piccioni che all'obiettivo estetico lega anche il mutamento della situazione viaria. "Bisognerebbe -ha commentato il primo cittadino- cominciare a considerare l'opzione di riportarla in auge, con lavori di abbellimento. Inoltre -aggiunge la Piccioni- il rondò stradale al centro della carreggiata del lungomare, non consente di ammirarla". Nel progetto di recupero è previsto un nuovo pavé, al posto del grezzo asfalto e nuovi alberi visto che, a causa dell'imbattibile punteruolo rosso, diverse palme che la ornavano, da circa 60 anni, sono state tagliate.