(8 Settembre 2016)
Alba Adriatica - Dura risposta della maggioranza all'abbandono di Di Addezio
Nel comunicato di replica vengono lanciate pesanti accuse all'operato dell'ex delegata al Demanio
ALBA - Non tarda ad arrivare la piccata replica alle accuse lanciate dall'ex delegata agli Eventi e Demanio, Roberta Di Addezio (FdI-An) dopo il suo polemico abbandono della maggioranza comunale, guidata dal sindaco Tonia Piccioni. "Apprendiamo con amarezza -si legge nel duro comunicato di risposta da parte dell'amministrazione comunale- dalla stampa, prima ancora che dalla diretta interessata, del passaggio della consigliera Di Addezio tra le fila di coloro che essa stessa ha combattuto in campagna elettorale. Le scuse addotte sono tra le più banali che si possano reperire nel manuale sgualcito del vecchio politichese oramai desueto. La consigliera Di Addezio -continua la nota- alla quale fino a poco tempo fa non è mai venuta meno la fiducia, da parte del sindaco, della giunta e dei consiglieri, dimentica di menzionare il fatto che essa sia stata parte integrante di questa maggioranza con deleghe importantissime e abbia gestito una somma pari a circa 135.000 euro, solo per quest’anno". La spaccatura, per il gruppo di maggioranza è avvenuta in maniera imprevista e imprevedibile, in quanto in questi tre anni non sarebbe mai emerso nessun esplicito contrasto. "Questo gesto-si svela invece nella nota- era nell’aria già da qualche mese e la maschera è stata gettata quando la consigliera Di Addezio ha scelto di partecipare a riunioni indette da gruppi in palese contrasto con l'amministrazione comunale. La verità -si stiletta inoltre- è che l’ex consigliera di maggioranza non ha mai inciso nell’azione amministrativa, troppe volte scambiata per una passerella anche in occasione di eventi che lei non ha più saputo e potuto gestire. Avrebbe dovuto comprendere che l’unico passo da fare sarebbe stato quello di dimettersi, non facendo ciò, conferma la sua volontà sottesa al raggiungimento di fini politici totalmente diversi da quelli per cui è stata eletta". Per lo strappo avvenuto non appare esserci alcun problema di tenuta e nessun rimpianto. "Se questo è il prezzo da pagare per una maggioranza più stabile -si osserva- lo paghiamo volentieri e quanto accaduto ci sprona a rendere ancor più efficace l'azione amministrativa, con buona pace di coloro che salutano, esultano e fomentano cambi di casacca in corsa. Gli attori -si conclude- sono sempre gli stessi, l'epilogo però anche stavolta, sarà diverso".

Ciao Cittą - Direttore responsabile D'Eugenio Bernardo Francesco - ciaocitta@alice.it C.Fisc.:DGNBNR57R17A125C