Valeria Di Felice: "L'intento è quello di valorizzare la poesia come forma culturale"

MARTINSICURO - Si è conclusa alla Torre Carlo V di Martinsicuro, la IXª edizione del Premio Letterario Città di Martinsicuro, organizzata dalla Di Felice Edizioni e dal Comune, con una cerimonia che ha visto la partecipazione del console generale d’Italia a Bahia Blanca in Argentina
Antonio Petrarulo, dell’ambasciatrice palestinese a Roma
Mai Alkaila, dello scrittore palestinese
Murad Sudani, attualmente segretario generale del Comitato nazionale palestinese per l’istruzione, cultura e della scienza e segretario generale dell’Unione generale degli scrittori palestinesi, e dell’addetto culturale all’ambasciata palestinese
Odeh Amarneh. Alla premiazione, presentata dalla giornalista
Mirella Lelli, con la lettura delle opere a cura dell’attore
Carlo Arrigoni e con l’accompagnamento musicale a cura del pianista
Alessandro Olori, sono intervenuti il sindaco
Massimo Vagnoni, il vicesindaco
Giuseppina Camaioni, il presidente del consiglio comunale
Emma Zarroli, i giurati e tutti i vincitori, provenienti da molte regioni italiane.
Valeria Di Felice, segretario del premio ed editore: "Anche con la IXª edizione il premio conferma la motivazione principale con cui è nato: valorizzare la poesia come espressione o genere letterario ma soprattutto come forma culturale. Quest’anno abbiamo ospitato la Palestina, terra particolare che è sotto l’osservatorio mondiale per le sue vicissitudini storiche, ma che è da sempre feconda di grandi intuizioni e ispirazioni". Murad Sudani, poeta palestinese che ha ricevuto il Premio speciale alla Poesia: "Sono veramente felice per questo premio che rappresenta un atto di vicinanza tra due culture, un atto molto significativo per tutta la Palestina perché in realtà è come se venisse premiata la poesia della resistenza palestinese: una poesia che difende la libertà, la speranza, il sogno, la vita e la sua giustificazione". Il Premio ha l’Alto Patrocinio della Regione Abruzzo, della Fondation Club du Livre au Maroc, dell’Associazione Editori Abruzzesi, dell’Associazione Magnificat e dell’Associazione Il Faro.