Il passaggio produrrą una migliore manutenzione. Si spera anche in qualche modifica del tracciato
ALBA - Il nuovo anno segnerà il passaggio della Sp 259, della Val Vibrata, dalla Provincia all'Anas. Una buona notizia, specie per gli automobilisti che da diversi lustri registrano molti disagi, in gran parte del tracciato che collega la costa e l'entroterra. Dopo l'annuncio dell'imminente trasferimento di competenza, il consigliere provinciale
Mauro Scarpantonio, ha tenuto anche ad evidenziare i diversi lavori effettuati dalla stessa Provincia, attraverso un importante stanziamento di fondi. Infatti, prima della consegna all'Anas, sono stati realizzati interventi di ammodernamento che hanno migliorato anche la sicurezza stradale, attesi fin dall'apertura dello svincolo autostradale, nel 1999. Una riqualificazione della viabilità che ha riguardato vari punti della Sp 259, ad iniziare dalla costruzione di due rot

atorie, ormai, improrogabili: una all'incrocio del bivio per Colonnella e centri commerciali ed un'altra ben più grande nell'intersezione con via Ascolana, nella zona Ovest di Alba Adriatica. Ciò ha permesso di ottenere un nuovo manto di asfalto, chiudendo un brutto e lungo periodo di buche e sconquassi vari. Altri simili provvedimenti sono stati adottati anche a Sant'Omero e nella bretella di Nereto. A conclusione di tali interventi tecnici (resta ancora da disegnare la segnaletica orizzontale), l'Anas subentrerà nel compito di prendersi cura della 259. L'aspetto non è di poco conto, considerato che la società nazionale delle strade avrà minori sofferenze finanziare della Provincia, garantendo così una migliore manutenzione della stessa provinciale. Con l'Anas in campo, si spera anche in qualche modifica del tracciato, soprattutto lungo il tratto che va dalla rotatoria della SS 16, alla rotatoria antistante il casello della A 14. Uno stretto budello, di circa 1 Km., quasi sempre caratterizzato da auto in coda, veri ingorghi che addirittura non permetteno il passaggio dei mezzi di soccorso.