Estate da record: "Hanno lavorato tutti, a luglio sembrava gią agosto"
Operatori turistici molto soddisfatti, "oltre ogni rosea aspettiva"
ALBA - Ultimi hotel e lidi balneari ancora aperti, per una stagione turistica da record, forse, senza precedenti. "Hanno lavorato tutti. -dice
Andrea Montecchia, presidente del Consorzio tur

istico Costa dei Parchi che associa oltre 50 hotel- E' stata un'estate all'insegna del gran pienone, tanto che a luglio sembrava già agosto. Sono arrivate molte persone che non conoscevano affatto la nostra zona costiera, ricevendo apprezzamenti per i servizi offerti dalle nostre strutture ricettive e per la qualità delle acque marine. E' mancata -sottolinea- ancora la bassa stagione ma speriamo di poterla riattivare l'anno prossimo, con il ritorno del programma delle manifestazioni sportive". Un successo in fatto di arrivi e presenze turistiche confermato anche dal presidente di Asshotel-Confesercenti,
Rivo Ciabattoni. "Il bilancio -aggiunge l'albergatore albense- è sicuramente positivo, ben oltre ogni rosea aspettativa, considerato quanto accaduto nella breve stagione turistica 2020. Molto bene a luglio, benissimo ad agosto, grazie all'importante mercato interno, di prossimità e, soprattutto, agli italiani che non sono andati in vacanza all'estero". I numeri di questa estate, potrebbero risultare superiori all'anno precedente al Covid-19. "Siamo tornati -dice
Massimo Beligni dell'hotel Astor- all'afflusso del 2019, con un mese di luglio mai così movimentato". Soddisfatti anche i balneari. "Appartamenti, seconde case e residence pieni -evidenzia
Massimo Zarroli dello chalet Walkiki- hanno fatto aumentare in modo notevole la richiesta di ombreggi".