Il sindaco Casciotti: "Vorrei vedere la cittą completamente riqualificata"

ALBA - "Il mio desiderio è vedere Alba completamente riqualificata". E' stata, questa, la premessa del sindaco
Antonietta Casciotti che, ieri, con il suo staff di assessori, il bilancio di previsione 2022/24. "Un programma -ha aggiunto- che dà risposte alle esigenze della città". Infatti, è molto sostanzioso (48milioni di euro), nonché ambizioso, visto che prevede una serie di interventi in diversi settori municipali: dalle opere pubbliche, al potenziamento dell'organico, al consolidamento delle politiche sociali, ai numerosi lavori per ammodernare il volto della località balneare. "Dopo un'attenta valutazione -ha detto la Casciotti- abbiamo deciso di fare investimenti strategici, senza nessun aumento della pressione fiscale. Inoltre, potremo farne degli altri, grazie al recupero di 2milioni di euro dal fondo di solidarietà che presto diventeranno 3". Arriva anche un piano per creare una maggiore sinergia tra esecutivo e uffici comunali, attraverso un incremento del personale tecnico e direttivo, pari al 60%. "Tra l'anno corrente e il prossimo, -ha sottolineato in merito il primo cittadino albense- assumeremo 22 dipendenti. Il nostro obiettivo è anche quello di riportare in Comune i servizi, ora affidati a ditte esterne, per gli accertamenti e la riscossione dei tributi". La voce del Bilancio preventivo più visibile riguarda le opere pubbliche, tese a rivalutare l'immagine turistica della cittadina costiera. In primis, con un lungomare Marconi tutto nuovo, grazie a un mutuo di 6.300.000 euro. Confermato l'inizio dei lavori a conclusione dell'estate, ma non mancano altri interventi di riqualificazione, da finanziare con i 2milioni recuperati e i 250mila euro incassati dalla tassa di soggiorno. Lungo l'elenco delle opere, tra queste 500mila euro serviranno per il fondo di progettazione, al fine di affiancare esperti ai tecnici comunali. Simile somma verrà utilizzata anche per realizzare il parcheggio in via Toscana, 300mila euro per ristrutturare le case popolari in via Dalmazia e poi demolizione dell'ex'asilo in via Olimpica con l'area da annettere agli impianti sportivi e, finalmente, una nuova piazza del Popolo.