Alba - Il sindaco Piccioni dichiara guerra al commercio abusivo

In una nota annucnia incisive azioni di contrasto al negativo fenomeno che rovina la località

ALBA -  L'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Tonia Piccioni, alza il livello di controllo per le illecite attività dei venditori abusivi. Il primo cittadino della località balneare, tra le mete più preferite dai "vu cumprà" che ne affollano sia l'arenile che la passeggiata del lungomare, da molti anni, si è rivolto alle principali autorità istituzionali. “Il triste fenomeno -si legge in una nota a firma dello stesso sindaco- dei venditori ambulanti abusivi va arginato, a tutela della legalità e del commercio cittadino. L'amministrazione -sottolinea- molto sensibile alla problematica, è in stretto contatto con la Prefettura di Teramo, le forze di Polizia e la Capitaneria di Porto, al fine di rendere il territorio privo di commercianti abusivi: pakistani e bengalesi, in particolar modo, ma non soltanto”. Piccioni poi evidenzia il lavoro svolto dai volontari dell’associazione dell’Arma dei Carabinieri, che attuano un  controllo quotidiano del territorio comunale, impiegando unità cinofile ed un numero di uomini anche superiore a quanto previsto dalla convenzione tra le parti che sarà rinnovata sino al prossimo 31 dicembre. “Rimane -conclude l’avvocato alla guida di Palazzo di città- il mio impegno forte, per salvaguardare l’operato dei commercianti onesti, fonte inesauribile della nostra economia che ha bisogno di loro”.