Alba Adriatica - Campagna pubblicitaria contro l'acquisto di merce abusiva

Turisti e cittadini sono invitati a non comprare prodotti illeciti, venduti dai "vu cumprà"

ALBA - Parte la campagna di sensibilizzazione contro il commercio abusivo che nell'affollata località balneare resta un grave problema, da alcuni lustri. Infatti, per debellare il negativo fenomeno (già in atto dal periodo pasquale, nei fine settimana), il Comune costiero adesso ha investito anche su una capillare informazione, rivolta a cittadini e turisti. "E' in corso -spiega l'assessore al Commercio, Marco Pilò (nella foto)- la distribuzione di oltre 20.000 depliant e locandine, al fine di scoraggiare l'acquisto di prodotti illeciti che alimentano la criminalità, danneggiando le imprese commerciali regolari. Questa iniziativa, -sottolinea l'avvocato- sorta dopo alcune riunioni svoltesi nei giorni scorsi, è stata promossa in accordo con le associazioni di categoria aderenti alla Confesercenti ed alla Confcommercio". Il progetto di pubblicizzare il messaggio anti "vu cumprà" è stato approvato anche dai sodalizi locali dei balneatori e degli albergatori anch'essi danneggiati dai riflessi negativi derivanti dalla selvaggia occupazione di gran parte della corsia pedonale, del lungomare Marconi. Nel frattempo però l'amministrazione comunale ha dovuto adottare misure ben più incisive, quale quella del rinnovo della convenzione con l'associazione dei carabinieri, in congedo. L'unica soluzione, finora (da alcune stagioni), in grado di liberare gli spazi pubblici dall'assalto delle bancarelle, attraverso maniere dissuasive che convincono il commerciante abusivo ad abbandonare la postazione di vendita, prima dell'arrivo delle Forze dell'ordine.