Alba Adriatica - Provvedimenti per migliorare la stazione ferroviaria

Pilò: "L'incontro avuto con i dirigenti del compartimento di Ancona ha ottenuto risultati utili"

ALBA - Torna in primo piano la problematica situazione della stazione ferroviaria albense (sorta nel lontano 1863) che persiste, ormai, da circa 15 anni. Il tema è sempre rovente, con assemblee e dibattiti pubblici che segnalano il marcato degrado e l'insicurezza del luogo, specie nel periodo estivo, con l'arrivo dei turisti nello scalo. In tale contesto, non privo di accese polemiche, l'amministrazione comunale attraverso l'assessore alla polizia Municipale, Marco Pilò, si è rivolto ai dirigenti del compartimento di Ancona, chiedendo un colloquio inerente i locali della stazione, "divenuti -ha riferito nella lettera- ritrovo di senza tetto e di soggetti dediti ad attività criminose". L'incontro -spiega ora Pilò- è avvenuto e la direzione di RFI ha immediatamente disposto l'acquisto di cancelli per consentire unicamente l'accesso di pedoni all’interno della stazione, evitando il transito di cicli e motocicli. Inoltre, la squadra di Protezione Aziendale RFI assisterà l'utenza sia nelle ore mattutine che pomeridiane. Ci sarà la pulizia e bonifica dei locali deturpati e la possibilità di chiusura notturna, dalle ore 21,30 alle ore 5,30". Sempre più vicine anche le telecamere esterne.