(2 Novembre 2015)
Alba Adriatica - Gara per il patrimonio arboreo e per sostituire le palme morte
Prevista dall'amministazione comunale una spesa complessiva di circa 70.000 euro
ALBA - L'amministrazione comunale abbandona il costoso intento di salvare le palme devitalizzate dal devastante punteruolo rosso e passa direttamente alla loro sostituzione, con altre tipologie di arbusti. A tale scopo, infatti, è stata indetta una gara per il potenziamento del patrimonio arboreo e per la rimozione definitiva delle decine di palme morte che hanno mutato, in peggio, il panorama della località balneare. Prima di attuare questa inevitabile decisione, l'esecutivo comunale aveva intrapreso il tentativo di sconfiggere il terribile coleottero attraverso il metodo spagnolo Corradi, investendo una somma di 50.000 euro. All'inizio la cura aveva dato l'impressione di essere efficace ma finita l'estate le chiome delle storiche palme sono tornate a cadere in serie anche perché l'intervento (per avere un probabile successo), avrebbe bisogno di frequenti trattamenti annui, ritenuti dall'ente comunale poco convenienti. Adesso, invece, l'impegno di spesa iniziale per attuare il nuovo percorso ambientale sarà di circa 70.000 euro, da dividere in 30.000 euro per la manutenzione di parchi e giardini e i restanti 40.000 euro per l'acquisto di piante ornamentali. In tale contesto si inserisce anche il precedente passo dell'amministrazione che ha istituito un centro di consulenza a tal fine, affidato ad uno studio di agronomi (Res Agraria), per un costo di circa 8.000 euro annui. "L'obiettivo -ha spiegato il sindaco Tonia Piccioni- è duplice: salvaguardare ed elevare la qualità del patrimonio botanico comunale e creare uno sportello di assistenza rivolto a tutti i cittadini, in modo gratuito". Lo "staff" di agronomi sarà a disposizione del pubblico settimanalmente, per suggerire le migliori soluzioni ornamentali ma anche per controllare lo stato di salute degli alberi esistenti sul suolo pubblico e per indicare le piante di tipo mediterraneo da collocare al posto delle palme tagliate.
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