Alba Adriatica - Spiagge accessibili per i diversamente abili

E', questo, l'obiettivo del Comune con l'approvazione del protocollo d'intesa

ALBA - Significativo passo in avanti, da parte del Comune albense, per rendere più agevole l'accesso in spiaggia ai diversamente abili che, finora, hanno sempre registrato non poche difficoltà per raggiungere l'arenile. In tal senso, infatti, è arrivata una delibera del consiglio comunale che ha avuto come oggetto l'approvazione del protocollo d'intesa per la realizzazione di interventi per l'accessibilità dei litorali. "Premesso -ha sostenuto l'assessore  Marco Pilò- che anche il vigente statuto regionale riconosce e sostiene il diritto delle  persone diversamente abili ad una piena integrazione nella collettività, garantendo loro la libertà di accesso alle spiagge pubbliche e private, abbiamo ritenuto di approvare subito il protocollo d'intesa, trasmesso dalla Provincia di Teramo". Il fine di quest'ultimo ente che ha predisposto il progetto denominato "Mare per Tutti", è quello di abbattere le barriere architettoniche che impediscono la fruizione dell'arenile ai diversamente abili, nonché quello di creare un logo che caratterizzi la costa teramana e la qualità del suo territorio, con indubbi benefici a livello di immagine turistica ma anche in termini economici per gli operatori del settore. Un problema quello dell'accessibilità all'arenile che vede la cittadina balneare in ritardo. In questo periodo dell'anno sembra non esistere ma con l'approssimarsi della stagione estiva tornerà a riproporsi con qualche veemente protesta da parte dei familiari della persona disabile, ancor più se in carrozzina. Inoltre, l'assenza di attrezzate rampe d'accesso, soprattutto, nei tratti di spiaggia libera, spinge a rinunciare all'idea stessa di recarsi al mare, considerato che bisognerà affrontare enormi fatiche per trascinare la carrozzina impantanata nella sabbia. Una vera discriminante nei confronti dei diversamente abili  che, comunque, negli arenili pubblici non troverebbero neanche gli idonei servizi igienici. L'adesione al protocollo d'intesa che ha visto il voto unanime di tutti i consiglieri comunali, forse, fin dalla prossima estate, permetterà alla frequentata località di colmare questa decennale lacuna che, di fatto, l'ha allontanata dal circuito dell'accoglienza verso i diversamente abili.