Alba Adriatica - Regolamento per i tributi non riscossi dal 2000 al 2016

Si rivolge a coloro raggiunti da ingiunzioni di pagamento. Il conto senza sanzioni ed interessi

ALBA - Approvato in consiglio comunale, con il voto favorevole dell'intera assise municipale, il Regolamento per la definizione agevolata delle entrate comunali non riscosse, a seguito di ingiunzioni di pagamento. Un provvedimento adottato nell'ultimo giorno utile (31 gennaio scorso) che permetterà a tutti i contribuenti non in regola con il pagamento dei tributi di poter chiudere i contenziosi, versando il solo importo originario, senza sanzioni ed interessi. Il periodo compreso dal Regolamento, per estinguere il debito, va dagli anni 2000 al 2016 e, per avvalersi della definizione agevolata, lo stesso debitore dovrà presentare un'apposita istanza di adesione, entro il prossimo 2 maggio. La relativa modulistica , sarà disponibile da metà febbraio, sui siti del Comune e delle concessionarie alle riscossione: Soget, Andreani Tributi e Abaco. "Abbiamo -ha spiegato l'assessore Ambra Foracappa- colto l'opportunità sorta con il recente decreto legge, così da consentire ai cittadini raggiunti da ingiunzioni di pagamento di potersi mettere in regola ed usufruire delle evidenti agevolazioni economiche per il saldo dei debiti pregressi, decurtati di spese e more. Nello stesso tempo, -sottolinea l'esponente dell'amministrazione- visto il periodo di forte difficoltà economica, si cerca anche di reperire maggiori risorse finanziarie per le casse comunali". Il Regolamento offre ai contribuenti che volessero aderire al percorso di sanatoria delle gabelle non versate anche l'occasione di rattizzare l'importo in un limite massimo di 4 rate e non oltre il 30 settembre del 2018.