Alba Adriatica - Gadit in azione contro chi sporca la cittadina balneare

Gli agenti hanno multato 4 trasgressori. Utilizzato un drone e presto foto-trappole nelle vie

ALBA - Tempi duri per coloro che sporcano ed inquinano la località balneare. Infatti, in questo periodo ancora affollato di villeggianti, le Guardie Ambientali d'Italia (Gadit), sono entrate in azione per controllare e sanzionare comportamenti incivili, coadiuvate da un drone (Typhoon H) che presto potrà essere reso più completo, con l'aggiunta di una telecamera termica. Quest'ultima soluzione, permetterà di individuare, nelle ore notturne, le persone che deturpano i luoghi del centro cittadino, nonché di periferia e di campagna, in cui nascono micro discariche con scarti di ogni genere, purtroppo, anche tossici. Il drone servirà anche per la ricerca di persone disperse e per avvistare incendi. Inoltre, "a breve, -ha annunciato il presidente delle Gadit, Ercole Gaetano- si passerà a nuove strategie a terra, mediante il posizionamento di alcune foto-trappole che saranno dislocate in determinati punti strategici a rischio inquinamento del Comune, affinché il controllo sia capillare". Il "blitz" degli agenti delle Gadit è scattato di notte, fino al mattino seguente, prendendo di mira l'intero centro balneare, in modo particolare le zone più critiche: stazione ferroviaria, pinete e parchi pubblici. Nell'occasione, quattro cittadini sono stati colti a liberarsi dei rifiuti in modo errato, lasciati nei cestini delle vie, invece, di conferirli differenziati e nei giorni stabiliti. Per gli inquinatori, sono scattate sanzioni pecuniarie molto salate. "L'utilizzo del drone -ha sottolineato Gaetano- è una novità anche per noi, ma abbiamo deciso unitamente all’amministrazione comunale, di mettere in campo tutta la tecnologia possibile affinché determinati comportamenti non si verifichino più". I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane anche con personale in borghese supportato da una pattuglia Gadit.