Alba/Martinsicuro - I pennelli marini accendono lo scontro tra i due Comuni
Il sindaco albense Piccioni annuncia azioni legali a tutto campo, con eventuale risarcimento danni
ALBA - Procede l'iter per aggiudicare la costruzione di altri 3 pennelli marini a Villa Rosa anche se restano da definire alcuni passaggi burocratici, prima dell'apertura dei cantieri. L'aspetto però ha già scatenato la forte reazione del Comune albense contro tali opere regiona
li, prospettando l'inizio di un duro confronto nelle aule dei tribunali. A scendere in campo, con molta determinazione, è stato lo stesso sindaco di Alba, Tonia Piccioni. "Realizzare nuovi pennelli a Villa Rosa -ha dichiarato- genererebbe fenomeni erosivi ulteriori per il nostro litorale. Questo è un assunto indiscutibile dal quale partire e il nostro senso di responsabilità c'impone di opporci a ogni scelta che trasferisca il problema erosivo nella nostra località". Per la Piccioni non si tratta di "visioni oniriche" o di "previsioni nefaste" ma di una dettagliata relazione scientifica del fenomeno erosivo, certificata da esperti del settore. "Ci opporremo -ha poi incalzato il primo cittadino albense- nelle opportune sedi, a qualsivoglia intervento mirante alla realizzazione di opere fisse a Villa Rosa, con conseguente richiesta di risarcimento danni, laddove fossero autorizzate. Ci opporremo ai bandi, alle gare, alle aggiudicazioni provvisorie ed a quelle definitive di ogni lavoro che possa danneggiare ed erodere il nostro arenile". Una situazione rovente, soprattutto, con la Regione che vuole arrivare presto all'appalto delle opere, dal costo di circa 500.000 euro. Sul controverso e spinoso argomento è intervenuto anche l'assessore regionale Dino Pepe che, appena dopo le feste natalizie, convocherà un incontro sul tema con i sindaci di Alba Adriatica e Martinsicuro, al fine di evitare una "guerra" tra le due stesse municipalità confinanti. Alla battaglia legale del Comune si aggiungerà anche lo staff dei legali incaricati dall'associazione degli albergatori "Albatour" che conta 54 aderenti.
li, prospettando l'inizio di un duro confronto nelle aule dei tribunali. A scendere in campo, con molta determinazione, è stato lo stesso sindaco di Alba, Tonia Piccioni. "Realizzare nuovi pennelli a Villa Rosa -ha dichiarato- genererebbe fenomeni erosivi ulteriori per il nostro litorale. Questo è un assunto indiscutibile dal quale partire e il nostro senso di responsabilità c'impone di opporci a ogni scelta che trasferisca il problema erosivo nella nostra località". Per la Piccioni non si tratta di "visioni oniriche" o di "previsioni nefaste" ma di una dettagliata relazione scientifica del fenomeno erosivo, certificata da esperti del settore. "Ci opporremo -ha poi incalzato il primo cittadino albense- nelle opportune sedi, a qualsivoglia intervento mirante alla realizzazione di opere fisse a Villa Rosa, con conseguente richiesta di risarcimento danni, laddove fossero autorizzate. Ci opporremo ai bandi, alle gare, alle aggiudicazioni provvisorie ed a quelle definitive di ogni lavoro che possa danneggiare ed erodere il nostro arenile". Una situazione rovente, soprattutto, con la Regione che vuole arrivare presto all'appalto delle opere, dal costo di circa 500.000 euro. Sul controverso e spinoso argomento è intervenuto anche l'assessore regionale Dino Pepe che, appena dopo le feste natalizie, convocherà un incontro sul tema con i sindaci di Alba Adriatica e Martinsicuro, al fine di evitare una "guerra" tra le due stesse municipalità confinanti. Alla battaglia legale del Comune si aggiungerà anche lo staff dei legali incaricati dall'associazione degli albergatori "Albatour" che conta 54 aderenti.
Ciao Cittą - Direttore responsabile D'Eugenio Bernardo Francesco - ciaocitta@alice.it C.Fisc.:DGNBNR57R17A125C