Alba Adriatica - Erosione marina: non è stato fatto nulla

Grido d'allarme da parte dell'associazione commercianti Rotonda Nilo. Renato Rasicci all'incontro.

ALBA - Il problema dell'erosione marina dell'arenile Nord che, dalla Bambinopoli comunale, fino all'incrocio del lungomare con via Mazzini, ha ingoiato la spiaggia per molti metri, suscita le rimostranze dell'associazione dei commercianti, denominata "Rotonda Nilo". La recente riunione che ha visto la riconferma a presidente di Gianni Di Marco, ha messo al centro della discussione l'inarrestabile fenomeno distruttivo che rischia di mettere in ginocchio l'intera economia della località turistica. Al confronto è stato invitato anche il vice presidente della Provincia, Renato Rasicci. "Nel 2001 -si legge nella nota- fu pubblicato uno studio approfondito dell'Università de L'Aquila, con relativo impegno finanziario. Studio che stabilisce che senza opere, il tratto di costa in questione rischia di scomparire". A Rasicci, l'assemblea degli esercenti ha chiesto un forte impegno per evitare la fine di un luogo in cui è sorto il turismo albense, ancora affollato di alberghi, stabilimenti balneari e tante attività commerciali. Finora però, dopo tanti anni trascorsi e promesse varie, non è stato fatto nulla.