(16 Luglio 2020)
Alba Adriatica - "Movida", siglato un patto tra Comune e esercenti
Accordo su orari di chiusura, bevande alcoliche e rispetto delle misure anti Covid19.
ALBA - Sottoscritto il primo accordo sulla costa vibratiana per una "movida" all'insegna della sicurezza. Il patto ha visto protagonisti il Comune di Alba che tutte le sere registra uno sbalorditivo affollamento di giovanissimi sul lungomare ed i tanti locali commerciali che propongono divertimento notturno. L'intesa è stata raggiunta dopo un incontro tra le parti svoltosi a Palazzo di città e tra coloro che hanno accettato il protocollo di sicurezza ci sono importanti sigle di categoria, quali Federalberghi, Confcommercio, Fiba, Pro-Loco Spiaggia d'Argento e associazione dei ristoratori abruzzesi (Ariaa). Inoltre, hanno aderito anche i consorzi turistici Albatour, Costa dei Parchi, Assohotel, i balneari di Oba, nonché i principali locali della "movida" vibratiana: Bodeguita/Risacca, Corallo, Kaffeina, Merli Beach, Mado, Hawaii, ecc. Le regole approvate interessano vari aspetti della vita notturna, ad iniziare dal rispetto degli orari di chiusura e della capienza all'interno dei punti di ritrovo, con particolare riguardo verso le misure vigenti a contrasto  del Corona Virus. Preso in esame anche il problema della sicurezza da garantire con frequenti controlli, sia all'interno che all'esterno degli stabilimenti balneari, considerati i massicci raduni di gente davanti agli ingressi degli stessi locali pubblici. Occhio alla somministrazione di bevande alcoliche ai minorenni e alle modalità di consegna per le bevande d'asporto. Il confronto su tali problematiche era stato già annunciato, il mese scorso, dall'amministrazione comunale, diretta dal sindaco Antonietta Casciotti. Questi, insieme agli assessori al Turismo, Paolo Cichetti, al Bilancio, Simone Pulcini e al capogruppo di maggioranza, Pietro Temperini, ha poi proposto ad esercenti ed operatori turistici, il protocollo per una "movida" sicura, ora firmato. Attraverso il tema della "movida" sicura, l'ente municipale cerca di proteggere e salvaguardare anche il patrimonio pubblico, nonchè il decoro della stessa località balneare.
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