(9 Gennaio 2012)
Alba Adriatica - Non decolla il progetto di video sorveglianza
Manca la firma del comandante dei vigili urbani. Disappunto dell'assessore Di Felice
ALBA - Una promessa datata che non riesce a trovare soluzione. E' quella relativa al progetto di video-sorveglianza dei punti più sensibili della cittadina adriatica, sempre annunciato, specie in campagna elettorale, ma mai attuato. Questa volta però l'assessore competente, Cesare Di Felice, non ci sta e, in buona sostanza, rimanda le critiche di scarsa efficienza ai dirigenti comunali che non firmano la pratica. Infatti, a bloccare la partenza dell'iniziativa è la mancanza della firma da parte del comandante dei vigili urbani. Nonostante siano passati 4 mesi dall'atto di Giunta nel quale si indicavano circa 12 punti di installazione delle telecamere: stazione ferroviaria, Bambinopoli comunale, sedi municipali (in piazza IV Novembre e via Bafile), Palazzetto dello sport e campo di calcio (in via degli Oleandri), edifici scolastici, pineta sul lungomare, cimitero e bocciodromo comunale, tutto è ancora fermo e senza capirne i motivi. A tale scopo, inoltre, era stato deciso di finanziare l'intento con dei fondi comunali già inseriti nel Bilancio 2011, ad oggi ancora non utilizzati. Il problematico aspetto ripropone il continuo conflitto tra dirigenti amministrativi ed assessori comunali che ad Alba in diverse occasioni, ha avuto momenti di forte attrito personale, suscitando dichiarazioni in Consiglio contro la legge Bassanini che di fatto rende il funzionario il vero "politico" della situazione. Nei prossimi giorni, con molta probabilità, l'argomento verrà riproposto e chiarito, mentre il Comune continua a spendere soldi, con i vigilantes privati, per evitare i frequenti assalti di ladri e vandali, alle strutture pubbliche.
Ciao Cittą - Direttore responsabile D'Eugenio Bernardo Francesco - ciaocitta@alice.it C.Fisc.:DGNBNR57R17A125C