(26 Ottobre 2012)
Alba Adriatica - Il sindaco: "Inadeguati i presidi delle Forze dell'ordine"
Domenica 28, nella stazione ferroviaria, alle ore 17, sit-in sulla sicurezza ed il degrado
ALBA - "Ho rappresentato il grido di dolore, rabbia ed indignazione della nostra collettività, per il tragico episodio di violenza avvenuto in viale Della vittoria". Sono state, queste, le parole del sindaco Franchino Giovannelli, dopo aver partecipato, l'altro ieri, a Pineto, alla riunione del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza. "Ho anche -ha continuato- espresso  critiche, affinché si prenda in considerazione i forti mutamenti registrati nell'ultimo ventennio nella nostra città ed in generale sulla costa vibratiana, ancora controllata con presidi delle Forze dell'ordine rimasti agli anni 70/80. Questo tipo di problemi -sottolinea il sindaco- sono di esclusiva competenza dello Stato e, in particolare, del Ministero dell'Interno che ora dovrà valutare le nostre richieste, inoltrate dal prefetto". La principale esigenza, elencata nel documento sottoscritto anche dai sindaci di Giulianova, Martinsicuro e Tortoreto, resta quella del potenziamento della Compagnia dei carabinieri, seguita dal posto fisso di polizia. Confermato per domani, alle ore 17, nell'atrio della stazione ferroviaria (nella foto), l'incontro pubblico (organizzato dal movimento civico Passione per Alba), per sensibilizzare i cittadini sui temi della sicurezza e del degrado urbanistico che contribuisce, non poco, a sviluppare tali ed efferati fatti di sangue. "La scelta della stazione -spiega Renato Pantoli, uno dei fondatori del movimento civico- è fortemente simbolica, in quanto l'area è segnata da mancanza di decoro ed illegalità".
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